martedì 30 novembre 2010

Lui sì che è una persona seria...



..."gli studenti veri sono a casa a studiare..."

così disse Silvio Berlusconi agli studenti che protestavano contro la Controriforma dell'Università a Roma - 29 novembre 2010




BASTA SI, CON BERLUSCONI !





CENA DI SOTTOSCRIZIONE PER L'UNITA'

La sala del Saschall con Conchita De Gregorio e Staino sul palco

Si è tenuta ieri sera al Saschall la Cena di sottoscrizione per contribuire al salvataggio della redazione fiorentina de L'Unità. Grande successo di pubblico, posti esauriti, tavoli pieni, atmosfera festosa di vecchi compagni ed amici che si ritrovano. A presentare la serata, il grande Staino, e ovviamente, presente sul palco la Direttrice del quotidiano Conchita De Gregorio. Sono stati letti alcuni struggenti brani di lotta e resistenza (uno sulle Madri della Plaza de Mayo) con il sottofondo musicale di un trio Jazz;  la serata è stata rattristata dalla notizia del suicidio di Mario Monicelli - in evidente disaccordo con i vari "Movimenti per la Vita ad Ogni Costo" - al quale è stato tributato un lungo, lunghissimo applauso da tutti i presenti alzatisi in piedi. La serata si è conclusa con la Redazione fiorentina de L'Unità al gran completo schierata sul palco a salutare e ringraziare i presenti.
P.S. - In fondo era una cena. Vi chiederete: e il menù?   Beh, nella Guida Michelin non sarà di sicuro mai ricordato, ma in fondo non eravamo lì per una degustazione... sicuramente doveva essere un menù LOW COST, e ci è riuscito benissimo.

Il Segretario Fossati al tavolo del Circolo di Tavarnuzze

lunedì 29 novembre 2010

PRENOTATE IL PULMAN PER ROMA!

CONTATTATE ANGELO, GIOVANNI E JOELE 
PER IL PULMAN.
DIAMO UNO SCROLLONE ALLO SGOVERNO DI DESTRA!




Le Uìkitalpe scovano il libretto Universitario della Gelmini!

Tutti avrete letto della polemica tra il Ministro della "Squola" Maria Star Gelmini e il nostro segretario Bersani. Lei, dall'alto della sua... sua... boh? Non si capisce da quale pulpito si permetta di parlare, tuttavia, Maria Star si è permessa di dare dell'impreparato ignorante al nostro Pierluigi. Il quale ha prontamente messo on line il suo excursus universitario, che tutti avrete visto sul sito del PD (Laurea in Filosofia con 110 e lode dopo un filotto di esami col massimo dei voti).
Notoriamente la Gelmini è andata a Reggio Calabria per conquistarsi l'abilitazione professionale... ma noi abbiamo di meglio: le nostre talpe hanno scovato lo statino degli esami sostenuti da Maria Star e ve lo proponiamo tale e quale:

Avete mai letto le Poesie del Ministro Bondi Sandro da Fivizzano?

Già militante del P.C.I., per il quale fu sindaco di Fivizzano (MS)  (ma nascono tutti lì? Pure Verdini è di Fivizzano!  ndr), il Bondi si è reso ben presto conto del suo errore, approdando ad altri e più vantaggiosi lidi, dove ha anche trovato il conforto della fede. 
Di animo sensibile, introverso e riflessivo, poco uso alla rissa e alle sguaiatezze della politica nostrana, recentemente è assurto al più alto Ufficio della Cultura italiana, ultimo approdo della sua navigazione politica da oriente a occidente, dall’oppressione alla Libertà  (ehm, ehm,  ndr). 

domenica 28 novembre 2010

Uìkilics - dagli archivi segreti del PD di Impruneta

Grazie ad un accordo di collaborazione con il Sito Pirata Uìkilics siamo in grado di proporre ai nostri fedeli lettori un documento eccezionale, scovato dalle Uìkitalpe nei segretissimi archivi del PD imprunetino (l'Unione comunale, non il Circolo di Impruneta, ndr). 

Si tratta nientemeno che del Programma originale (novembre 1998) della "Coalizione del Cactus" nome in codice sotto cui i Carbonari celavano la loro affiliazione al primo Ulivo.  Purtroppo tale futuristico programma fu affossato dall'establishment del partito, che lo riteneva troppo avanzato. 

Il documento, che circolò clandestinamente per alcuni giorni, fu fatto sequestrare da tutte le Sezioni e le copie già stampate date alle fiamme, in una notte di luna piena, nelle segrete della CdP di Impruneta, durante l'Oktober Fest!  In alcune parti è chiaramente datato, ma se apprezzi la lungimiranza e l'estrema concretezza. 
Buona lettura...

sabato 27 novembre 2010

La Cgil invade San Giovanni

ROMA - Finisce con Susanna Camusso che balla sulle note di "Bella Ciao" davanti a una piazza san Giovanni gremita dal popolo della Cgil. Lavoratori, pensionati e studenti venuti a Roma per chiedere al governo "risposte" e "politiche di contrasto alla crisi che fino ad ora non ha avuto". A loro si rivolge il neosegretario quando, a fine comizio, scandisce: "Abbiamo scioperato e continueremo a scioperare". Contro un governo "che in due anni ha tanto parlato, ma non ha fatto nulla per l'occupazione, il lavoro ed il futuro". Per un futuro che deve essere "dei giovani e del lavoro"

Elenco per "Vieni via con me"

Abbiamo ricevuto dalla "Rete Antirazzista di Firenze" questo raccapricciante elenco di dichiarazioni fatte da personaggi pubblici in tema di razzismo. Non hanno bisogno di commenti. L'elenco è stato inviato a "Vieni via con me" di Fazio e Saviano. Chissà se lo leggeranno.

■Gli immigrati bisognerebbe vestirli da leprotti per fare pim pim pim col fucile. (Giancarlo Gentilini, vice sindaco di Treviso)
■Meglio noi del centrodestra che andiamo con le donne, che quelli del centrosinistra che vanno con i culattoni. (Umberto Bossi, ministro delle Riforme per il Federalismo)

OGGI GRANDE MANIFESTAZIONE CGIL A ROMA

Oggi a Roma manifestazione nazionale della Cgil, che scende in piazza per i giovani, i precari e i diritti. Gli studenti lasciano i tetti e sfilano con operai e pensionati. Due cortei per le vie della Capitale con comizio conclusivo in piazza San Giovanni. In arrivo oltre 2.100 pullman e 13 treni speciali da tutta Italia.
Il Pd nel corteo: per noi il lavoro resta centrale, non è tema da modernariato. Per questo domani, insieme a Rosy Bindi e a tanti altri dirigenti del PD, Bersani sarà al corteo organizzato a Roma dalla CGIL".
Tra gli esponenti democratici vi saranno anche Emilio Gabaglio, presidente Forum Economia, Stefano Fassina, responsabile economico ed i capigruppo in commissione Lavoro di Camera e Senato Cesare Damiano e Giorgio Roilo.

Secondo Bersani un “grande asset” del Pd sono anzi i temi “delle insicurezze, del lavoro, del Welfare, noi siamo quelli li”'. Ad esempio il tema del Welare, ha notato, “richiede una riconcettualizzazione micidiale che non sta riuscendo a fare nessuno in Europa”. Dunque no una “sussidiarietà da Mulino Bianco” ma “Stato e società si devono dare una mano”.

L'Italia, per il leader del Pd, è in una situazione di “declino relativo” e servono “riforme strutturali”. Il tema, ha aggiunto, è se “la tua democrazia ha la forza di farle prima del disastro o se bisogna essere alla frutta”.

IL MINISTRO DELLA PAURA

COME NEL FAMOSO PERSONAGGIO DI ANTONIO ALBANESE, "IL MINISTRO DELLA PAURA", ABBIAMO LE DICHIARAZIONI IRRESPONSABILI DI FRATINI E DI SUA MAESTA' SILVIO I° 

(da La Repubblica.it del 27.11.10 a firma G. D'Avanzo)

Un complotto contro l'Italia, dunque. Il governo condivide la preoccupazione di Franco Frattini che esista una cospirazione, "una strategia diretta a colpire l'immagine dell'Italia sulla scena internazionale". L'aggressione al nostro Paese, sostiene il ministro degli Esteri, si alimenta enfatizzando quattro crisi.

La tragedia delle tremila tonnellate di rifiuti che soffocano Napoli; il crollo della Domus dei Gladiatorii a Pompei; le investigazioni (fondi neri?) negli affari di Finmeccanica, il primo gruppo industriale italiano nel settore dell'alta tecnologia, tra i primi dieci player nel mondo per Aerospazio, Difesa e Sicurezza; le rilevazioni che Wikileaks si prepara a diffondere, cablogrammi diplomatici con accuse di corruzione, 2,7 milioni di e-mail che il Dipartimento di Stato americano ha scambiato con le rappresentanze diplomatiche nel mondo: conterrebbero "imbarazzanti commenti" su diplomatici e leader mondiali, ce ne sarebbe anche per il nostro Paese e per i nostri leader.

Gli eventi messi in fila da Frattini per gridare alla cospirazione non hanno alcun punto di contatto, nessuna coerenza. Anche a forzarne la lettura non possono "far sistema" e sistematico è sempre un complotto. È difficile sovrapporre o accostare l'archeologia ai rifiuti o i rifiuti ai sistemi di difesa, se si vuole stare ai fatti. Più agevole forse scorgere dei nessi ipotetici tra Finmeccanica e Wikileaks, tra il lavoro nel mondo del gruppo industriale e l'attività corruttiva che il sito di Julian Assange svelerà nelle prossime due settimane.

Per farla corta, il complotto contro l'Italia denunciato da Frattini è troppo elaborato e, si sa, tanto più è elaborato un complotto, tanto meno è probabile che esista...

giovedì 25 novembre 2010

Un contributo da Rosacceso

Nella giornata internazionale contro la violenza sulle donne vi regalo  l’elenco di Arabella letto da Laura Morante a "Vieni via con me"

1. Avere paura di uscire quando cala il buio
2. Avere paura di uscire con il cane quando fuori non c'è nessuno
3. avere paura di un marito geloso
4. essere picchiata da un marito geloso
5. essere uccisa da un marito geloso
6. non poter indossare un abito corto sui mezzi pubblici
7. essere molestata in metro
8. sentir dire che si è state molestate per un abito corto
9. essere licenziata perché si vuole avere un figlio
10. non trovare lavoro perché si è brutte
11. non trovare lavoro perché si è troppo giovani
12. non trovare lavoro perché si è troppo vecchie
13. avere paura di non essere più accettata per le rughe sul viso
14. essere presa in giro perché si piange davanti a un film
15. essere stuprata, molestata, insultata
16. vedere le donne rappresentate come veline o come escort
17. essere considerata intelligente, quindi pericolosa
18. essere considerata bella, quindi stupida.

COME ADERIRE ALLA CAMPAGNA FIOCCO BIANCO

COME ADERIRE E SOSTENERE LA CAMPAGNA DEL FIOCCO BIANCO:

la Campagna del Fiocco Bianco (leggere il Post precedente) è unica nel suo genere, è un’azione decentralizzata che parte dal basso, basata sulla convinzione che le persone conoscono meglio di chiunque altro che cosa sia veramente in grado di raggiungere gli uomini e i ragazzi a livello territoriale, per la strada, nelle scuole, sui posti di lavoro.
Chiunque condivida gli obiettivi e la filosofia della campagna del fiocco bianco può dar vita a un’azione. Per queste ragioni tu sei fondamentale, tu puoi fare la differenza.
Tutto il materiale di cui avrai bisogno per avere informazioni sulla Campagna e per promuovere tu stesso un’iniziativa è scaricabile dal sito, puoi inoltre contattarci per avere ulteriori informazioni e chiarimenti.


PER I COMUNI, LE PROVINCE, LE REGIONI:
  • Aderire vuol dire preparare una delibera che testimoni l’adesione e l’impegno per la campagna del Fiocco Bianco da approvare in consiglio regionale/provinciale/ comunale e la distribuzione dei fiocchi bianchi durante il consiglio o in occasione di altri eventi
    (esempio di delibera del Comune di Malnate scarica il file in formato Acrobat PDF)
  • La donazione (300 euro) alla campagna che permette di diventare comune, provincia o regione fiocco bianco con pubblicazione sul sito
PER I SINGOLI:
  • Aderire vuol dire impegnarsi a a non commettere mai, a non tollerare né a rimanere in silenzio rispetto alla violenza contro le donne. Puoi indossare il fiocco bianco tu stesso, regalarlo ai tuoi amici e parlare con loro.
PER GLI INSEGNANTI E I DIRIGENTI SCOLASTICI:
  • Aderire vuol dire impegnarsi nella propria scuola nella promozione di giornate/eventi/seminari di sensibilizzazione sulla violenza contro le donne
PER LE ASSOCIAZIONI:
  • Aderire vuol dire organizzare eventi di sensibilizzazione sulle tematiche legate alla violenza alle donne, dalla distribuzione di fiocchi nelle strade, nelle piazze, nelle suole, a manifestazioni, giornate di dibattito o discussione.



Hanno aderito tra gli altri:
ACF Fiorentina
con una foto dei giocatori con la maglietta del fiocco bianco

F.C. Inter
con un video messaggio del vice allenatore Sinisa Mihajlovic

A.C. Milan
il capitano della squadra, Paolo Maldini, ha scritto una lettera di sensibilizzazione rivolta a tutti i tifosi
Lega Basket Serie A ed il suo Presidente Enrico Prandi


Grazie a tutti per le numerose adesioni, la Campagna si estende ogni giorno e ha viaggiato da Milano alla Sicilia e Sardegna.
Sono a disposizione per eventuali chiarimenti,
Alessandra Pauncz
Responsabile Nazionale Campagna Fiocco Bianco
Coordinatrice Settore Donne Associazione Artemisia - Firenze
  

CAMPAGNA CONTRO LA VIOLENZA SULLE DONNE

  CAMPAGNA DEL FIOCCO BIANCO  2010   

Finalmente arriva anche in Italia la “Campagna del Fiocco Bianco” iniziativa che da spazio e visibilità agli uomini che vogliono impegnarsi contro la violenza alle donne. 
La violenza domestica è una delle principali cause di morte per le donne in tutto il mondo. In Italia ogni tre giorni muore una donna uccisa per mano del proprio partner attuale o ex.

Il fiocco bianco è un simbolo, indossato da noi uomini che rappresenta un nostro impegno personale a non commettere mai, a non tollerare a non rimanere in silenzio rispetto alla violenza contro le donne 

La campagna del fiocco bianco è il più grande sforzo nel mondo di uomini che lavorano per mettere fine alla violenza sulle donne. Conta sul sostegno volontario e su contributi finanziari di singoli individui e organizzazioni (importante, leggere tutto, per favore....)

Ieri assemblea sulla mobilità a Tavarnuzze


da sinistra: il sindaco di Greve Bencistà, l'Assessore provinciale ai Trasporti Giorgetti, il giornalista di Metropoli Matteo Pucci, i consiglieri regionali Daniela Lastri e Nicola Danti.

Ieri sera a Tavarnuze si è tenuta l'assemblea di zona Chianti sul'azzeramento dei trasferimenti dei fondi statali destinati al Trasporto Pubblico. Lo Stato ha prima trasferito la competenza agli Enti locali, poi con questa finanziaria ha cancellato i fondi necessari! Il cittadino deve essere informato che da gennaio del prossimo anno - nonostante l'impegno della Regione Toscana e della Provincia - la mobilità subirà un grave colpo, e deve sapere chi sono i responsabili: quelli che "non metteremo le mani nelle tasche degli italiani"...

Due Maroni...

da Il Fatto Quotidiano, 24 novembre 2010
Siamo entrati in possesso della lista completa delle cose da fare per combattere le mafie, letta lunedì da un’autorità indiscussa in materia, il ministro Bobo Maroni a "Vieni via con me", purtroppo tagliata in diretta per motivi di tempo.
Le mafie si combattono sequestrando ai mafiosi il frutto dei loro traffici illeciti. Grandi risultati grazie alle nuove norme del pacchetto sicurezza (infatti nella Finanziaria dello scorso anno abbiamo previsto l’asta dei beni confiscati, così i prestanome dei boss se li possono ricomprare). La ‘ndrangheta è presente al Nord da almeno tre decenni, non è una novità (la mafia invece da quattro decenni: me l’ha spiegato Silvio che nel '74 si prese in casa un boss travestito da stalliere e si trovò benissimo, meglio che con la polizia e i carabinieri)...

mercoledì 24 novembre 2010

Berlusconi irrompe a Ballarò - Il Video

http://tv.repubblica.it/copertina/berlusconi-lite-in-diretta-a-ballaro-prepotenti-e-mistificatori/57081?video


Da Repubblica.it del 23 11 2010

La telefonata a Ballarò. Intorno alle 22 il premier chiama in diretta il programma di RaiTre. Si discute di rifiuti, lui parla di un "ritorno di protesta" riferendosi a quanto accadde la sera del 2 giugno scorso, quando a mandarlo su tutte le furie fu un servizio sulla manovra economica del governo. Anche in quel caso telefonata, rapido intervento e giù la cornetta. "Il servizio che avete mandato in onda è mistificatorio - dice - avete fatto vedere una mia garanzia circa la soluzione di un problema in dieci giorni e circa la soluzione di un altro problema in tre giorni. In dieci giorni, attraverso il nostro Dipartimento della Protezione civile, siamo intervenuti, abbiamo rimediato alla situazione ed evitato che i rifiuti producessero miasmi. E abbiamo risolto la situazione...

martedì 23 novembre 2010

Per la mobilita' del Chianti

Mercoledl 24 novembre ore 21.30

Teatro Casa del Popolo di Tavarnuzze


Non mancate!


Diffondete la notizia!


Riempiamo il Teatro!

MERCATINO della LEGALITA'

I Giovani Democratici organizzano il 18-19 di Dicembre un


 MERCATINO DELLA LEGALITA ' 

in Piazza de Ciompi, il cui ricavato verra' interamente devoluto alla Cooperativa "Lavoro e non solo" di Corleone, indebolita da sabotaggi e intimidazioni, vero baluardo della legalita' nelle terre della mafia!

Se avete vestiti, oggetti d' arredamento, borse, libri, cd, qualsiasi cosa di cui non fate più uso e che volete donare saremo felicissimi di accettarla per questa nobile causa!

Le donazioni possono essere portate in via Forlanini 164, Firenze oppure possiamo passare a ritirarle noi!


ABBIAMO BISOGNO DI VOI!

per informazioni scrivete a

GIOVANIDEMOCRATICI.FI@GMAIL.COM o contattate Costanza: 338 4114516

PER IL GOVERNO NON SI PUO' NEPPURE MORIRE IN PACE

Dichiarati "illegittimi" i registri comunali con le volontà dei cittadini creati in 72 città. La legge nazionale sul testamento biologico è bloccata alla Camera

La settimana scorsa si era aperta con la critica di Avvenire a Roberto Saviano per aver ricordato i percorsi tormentati ma sempre nel solco della legalità di Beppino Englaro e di Piergiorgio Welby, allo scopo di affermare il diritto all’autodeterminazione del malato. La settimana si è chiusa con una circolare dei ministri Maroni, Fazio e Sacconi che definisce “illegittimi” i registri comunali, istituiti dallo scorso anno in settantadue città, per raccogliere le volontà dei cittadini sul fine vita, in assenza di una legge nazionale che lo regoli...

Avvisi importanti

Avvisi da Giovanni Rigacci Segretario PD Tavarnuzze:

LUNEDI' 29   CENA al Sascholl  per sostenere il giornale l'Unità  (cronaca di Firenze) al costo di Euro 40,00.   Il ricavato servirà a mantenere la cronaca di Firenze anche per il 2011.  
CHI VUOL PRENOTARE MI FACCIA SAPERE PRIMA POSSIBILE.  
IL NOSTRO OBBIETTIVO COMUNALE E' 20 POSTI. 

DOMENICA 28,  SE NON PIOVE,  dalle ore 09.00 alle 12.00 metterò di nuovo un tavolino in piazza con il materiale del Porta per Porta fatto da noi.
Chi vuole venire a darmi una mano me lo faccia sapere.

Se pensate che dalle ultime notizie si possa fare  e stampare qualcosa di nuovo  siete in tempo  a farmelo avere fino a venerdi 26,  giorno in cui dopocena andrò in sede a preparare il materiale per Domenica.
 
Giovanni Rigacci

lunedì 22 novembre 2010

Unire o dividere? (di Tommaso Setti)

Pubblichiamo un contributo di Tommaso Setti, del Circolo PD di Impruneta:

"Negli ultimi tempi ho avuto modo di notare con piacere che nel nostro partito c’è un tentativo importante di riuscire a comunicare con “l’esterno” attraverso l’utilizzo della rete con la creazione di blog...

domenica 21 novembre 2010

Un salvacondotto per Berlusconi?

Nel 2006, dopo la risicata vittoria dell’Unione, qualche furbetto dalemiano (Latorre, Caldarola, Rondolino) propose di nominare senatore a vita Berlusconi, dato ormai per spacciato. Due anni dopo era già risorto. Ora ci risiamo. Il Cavaliere non se n’è ancora andato (“piuttosto la guerra civile”, minaccia il leader dei “moderati”) e già gli offrono un “salvacondotto” giudiziario per un’”uscita morbida” contro una “nuova piazzale Loreto”.

Il primo ad auspicare l’“
happy end” è Giuliano Ferrara...

IMPORTANTE: MANIFESTAZIONE DI ZONA SULLA MOBILITA'

MERCOLEDI 24 NOVEMBRE 

NEL CINEMA DELLA CASA DEL POPOLO DI TAVARNUZZE:
SVEGLIATI O PERDERAI IL TUO BUS! 
parteciperanno gli assessori provinciali e regionale
RIEMPITE IL CINEMA, NON PERDETE L'ULTIMO AUTOBUS

SABATO 11 DICEMBRE TUTTI A ROMA!

Pubblichiamo la lettera di Andrea Manciulli agli iscritti e simpatizzanti PD:


Carissimi,
lo spettacolo a cui siamo costretti ha dell’insopportabile. Il Paese langue, il Governo è sot -
to scacco e la farsa e l’irresponsabilità occupano tutta la scena.
Non ci sono idee, manca una guida stabile, mancano prospettive certe di uscita dalla crisi
economica.
È venuto il momento di cambiare rotta.
Dobbiamo farci carico di questa sfida...

giovedì 18 novembre 2010

OPERAZIONE PORTA A PORTA A TAVARNUZZE

Il Circolo di Tavarnuzze, come da programma, sta facendo la sua parte nella campagna di mobilitazione del PD :
  • sabato 13, per l'intera mattina presente con un tavolo in piazza. Distribuiti circa 450 volantini di tre serie diverse
  • nel pomeriggio, si è fatto carico della distribuzione di 80 volantini ai Baruffi 
  • in tarda serata 40 volantini ai Bottai prima della partita.
  • domenica 14, volantinaggio (140) ai Falciani 
  • giovedì 18, 200 volantini ad hoc sulla scuola diffusi a famiglie e insegnanti della scuola di via I maggio (nonostante la pioggia...)



RIFIUTIAMO IL LIBRO DEL BERLUSCA!!

PUBBLICITA' PROGRESSO:


Sempre che siamo ancora in tempo, chi non l'ha fatto si adoperi per contribuire ad evitare la stampa del nuovo libro celebrativo delle magnifiche imprese di Silvio Berlusconi, a spese del contribuente. 
Come si fa? Semplice: copia e incolla il seguente testo:
Con riferimento all’annuncio del Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi di inviare ad ogni famiglia italiana il libro “Due anni di governo”, mi preme comunicarVi che NON desidero assolutamente riceverlo. E’ un mio diritto in base alla legge per la tutela della privacy n. 675/1996 ed il relativo D.P.R. n. 501/1998, nella fattispecie articolo 13 comma e), e desidero che i soldi risparmiati vengano messi a disposizione del Ministero della Pubblica istruzione e/o del Ministero della Sanità.
Ringraziando per l’attenzione porgo distinti saluti


IMPORTANTE! NO PEDAGGIO DAY!!

Sabato prossimo (20 novembre) è stata organizzata una carovana di protesta contro il pagamento del pedaggio sull'Autopalio in programma sabato 20 novembre dalle ore 9 alle ore 13. Si tratta del NO PEDAGGIO DAY e prevede un viaggio in pullman da Siena a Firenze con i sindaci e le autorità istituzionali che aderiranno alla manifestazione. Chi vorrà potra' seguire con il proprio mezzo formando una carovana...

Il "Giornale" raccoglie firme contro SAVIANO!!!

"Il Giornale"apre questa mattina una campagna di firme contro Roberto Saviano. "Le sue più che rivelazioni e riflessioni ci sembrano fanfaronate" ha scritto questa mattina nel suo editoriale Vittorio Feltri, il direttore che non dovrebbe editare nè dirigere perchè sospeso "per aver violato la dignità e l'onore del collega Dino Boffo e per aver compromesso il rapporto di fiducia tra stampa e lettori". Un indiscutibile maestro quindi in quanto a fanfaronate. 
Noi crediamo che sia grazie alle "fanfaronate" di Saviano e di tanti altri giornalisti che coraggiosamente, e spesso silenziosamente indagano sulla criminalità, sui rapporti tra mafia, economia e politica se si sia aperto uno squarcio, uno dei tanti muri di omertà di questo Paese, e se si è arrivati agli arresti di capi clan come Antonio Iovine. 
Roberto Saviano ed altri giornalisti meno noti hanno avuto il fegato di urlare a Casale di Principe, paese ad alta densità camorristica in faccia ai boss, chiamandoli per nome "Non valete niente!"Per questo siamo con Saviano, e con tutti i Saviano che ogni giorno dalle redazioni più grandi a quelle più sperdute ingaggiano una battaglia difficile e rischiosa contro la criminalità e i suoi intrecci perversi. 
Giornali e tv, giustamente, hanno fatto gli elenchi dei criminali di mafia, camorra e n'drangheta compiuti sotto questo governo. Ci piacerebbe altresì che stilassero anche una lista di tutti i cronisti che da nord a sud rischiano la propria pelle per raccontare la verità. Se poi hanno ancora spazio potrebbero ricordare quanti e quali sono i deputati, i senatori, gli assessori, e i consiglieri su cui pendono pesanti accuse di mafia. Se vorranno li aiuteremo nell'impresa.
ARTICOLO 21 RACCOGLIE FIRME A FAVORE DI SAVIANO. FIRMA ANCHE TU.

Torniamo in rete!

Ci scusiamo con i nostri affezionati lettori, ma purtroppo MAMMA TELECOM ci ha lasciato senza collegamento telefonico e ADSL da giovedì scorso fino ad ieri sera (#!@*!).
Riprendiamo stamani le "trasmissioni" con il volantino del Sindaco e dell'Assessore alla P.I. in versione "rimbocchiamoci le maniche".
Nel corso della giornata aggiorneremo ancora il Blog.

 ...e SABATO 20 novembre ore 11/11.15 tutti alla Certosa  per il No pedaggio day!

giovedì 11 novembre 2010

Governo, Berlusconi riflette sul bis Letta pessimista: "Prospettive si restringono"

Il premier vaglia l'ipotesi di una crisi pilotata con l'ingresso dell'Udc. Ma teme di essere bruciato. In una giornata densa di colloqui e consultazioni, Bersani annuncia l'avvio della raccolta delle firme per la mozione di sfiducia. Il finiano Granata: "Presto via la nostra delegazione dal governo". Mpa: "Piena sintonia con Fli". Schifani: "No ai tatticismi, stabilità contro poetri non democratici" (da Repubblica, leggi il seguito).

mercoledì 10 novembre 2010

Sottoscrivete l'appello per il popolo Saharawi!

Come potete leggere nel BLOG di ieri, l'esercito del Marocco è intervenuto pesantemente (morti e feriti) contro l'ennesima pacifica protesta dei Saharawi che da oltre 30 anni chiedono giustizia e la restituzione della loro terra, dalla quale sono stati scacciati come i Palestinesi, ma a differenza di questi, i Saharawi hanno scelto la strada della non violenza.
Al Consiglio Comunale di giovedì 11 la Consigliera Kraft presenterà il seguente O.D.G.
Sottoscrivetelo nei commenti al Post!


ORDINE DEL GIORNO

Ricordato:
- Che il Sahara Occidentale, ex colonia spagnola, fu invaso ed occupato dal Marocco nel 1975 con la cosiddetta “marcia verde”;
- che parte della popolazione fu costretta a fuggire verso l’Algeria dove vive, da allora, in campi di rifugiati e che un’altra parte della popolazione invece fu costretta a rimare nel Sahara Occidentale subendo l’occupazione del Regno del Marocco;


Preso atto:

che è in atto un'intensa attività di repressione e la violazione dei diritti umani a danno della popolazione saharawi nei territori occupati del Sahara Occidentale da parte dell'esercito marocchino, come risulta dalle numerose relazioni di Amnesty International e dall’Alto Commissariato delle Nazioni Unite; Appreso:
- che a 12 chilometri da El Aaiun, capitale amministrativa del Sahara Occidentale occupato dal Marocco, il 10 ottobre scorso si sono accampati alcuni cittadini saharawi, soprattutto giovani, in modo spontaneo per protestare contro le violazioni dei diritti umani perpetrati dai marocchini nelle zone occupate del Sahara Occidentale;
- che il campo saharawi è cresciuto a dismisura fino a contenere 8.000 tende che hanno accolto i circa 20.000 saharawi provenienti da El Aaiun ma anche da molte zone del Sahara Occidentale, che si sono aggiunti ai primi contestatori per rivendicare il rispetto dei più elementari diritti umani e per protestare contro la condizione in cui essi sono tenuti dagli occupanti marocchini, senza diritti e senza libertà. Giovani, donne, bambini ed anziani che rivendicano il diritto all’esistenza del loro popolo e alla loro terra: il diritto all’autodeterminazione
- che il campo è stato circondato ed assediato dai marocchini per impedire l’accesso e l’uscita;


Vista la brutale reazione marocchina che, alla protesta dei saharawi ha risposto con la violenza, uccidendo, il 24 ottobre scorso, un ragazzo saharawi di 14 anni mentre si apprestava, insieme ad altri saharawi ad entrare nel campo con un automezzo e ferendo altri passeggeri che viaggiavano sulla stessa auto;
Visto inoltre che all’alba dell’8 novembre l'esercito marocchino ha proceduto allo sgombero forzato dell’accampamento (denominato Gdeim Izik) ed alla sua distruzione con una violenza inaudita provocando la morte di almeno altri 13 cittadini saharawi ed il ferimento decine di persone;

Preso atto inoltre che, nella notte l’esercito era intervenuto nella città di El Aaiun dove si stavano radunando centinaia di saharawi per raggiungere l’accampamento sotto assedio fermando diversi militanti dei diritti umani e distruggendo le loro case. Che le proteste sono continuate nella mattina, con numerosi feriti e l’assassinio di un saharawi, Babi Mahmoud Gargar;

CONDANNA
con fermezza la repressione perpetrata dal Regno del Marocco nei confronti dei dimostranti saharawi e gli atti di violenza che hanno portato alla morte di cittadini saharawi;

ESPRIME
preoccupazione per la sorte dei cittadini saharawi che si trovano nei territori del Sahara Occidentale occupati dal Regno del Marocco;

INVIA
alla Rappresentanza in Italia della RASD i sentimenti della propria solidarietà, amicizia e vicinanza alle vittime e alle loro famiglie;

CHIEDE
alla Missione Speciale delle Nazioni Unite per il Sahara Occidentale (MINURSO), all’Alto Rappresentante per la politica estera e la difesa dell’Unione Europea, al Governo Italiano di farsi promotori verso il Regno del Marocco manifestando loro la protesta e lo sdegno popolare affinché sia esigito il rispetto dei diritti umani nei confronti dei cittadini saharawi dei territori occupati;
alle autorità di cui sopra di fare tutto il possibile per accelerare la soluzione della causa saharawi secondo quanto previsto dal Piano di Pace delle Nazioni Unite del 1991 e mai attuato e di intervenire al fine di garantire la costanza dell’informazione e del monitoraggio sul rispetto dei diritti umani, nonché il sostegno e il rispetto delle risoluzioni ONU per il Sahara Occidentale.

martedì 9 novembre 2010

La Carta di Firenze - Forum della Leopolda

La Carta di Firenze
Ecco il documento elaborato al termine della convention dei rottamatori
Noi.
Noi che abbiamo imparato a conoscere la politica con tangentopoli e il debito pubblico e che oggi troviamo la classe dirigente del Paese occupata a discutere di bunga bunga e società offshore...

I giovani e offerte di lavoro shock

Una provocazione si aggira per l'Italia. Un fantasma, anzi un esercito di fantasmi, si aggira nella rete. Lancia una pagina apposita su Facebook e su Twitter ricevendo migliaia di adesioni. Costruisce un sito (www.giovanidispostiatutto.com). Qui c’è anche un forum che raccoglie storie, denunce, testimonianze. Mentre le mura di numerose città (Bologna, Torino, Roma. Milano) sono tappezzate di manifesti. Un’invasione. Lanciano un messaggio con due significati opposti. Uno recita: «Giovani disposti a tutto».

L’altro: «Giovani non disposti a tutto». Sono i precari, gli atipici, gli invisibili. Fantasmi, appunto. Alla ricerca di un sostegno, di un megafono, di una voce...

Assalto ai Saharawi

I soldati Marocchini danno l'assalto all'accampamento Saharawi. Vent'anni dopo  il cessate-il-fuoco, il deserto torna ad essere un campo di battaglia. Quella infinita tra i saharawi, che da sempre rivendicano un lembo di sabbia al confine con la Mauritania, e il governo marocchino che sull'ex Sahara spagnolo esercita la sua sovranità e non vuole concedere l'indipendenza al "popolo del deserto 1". Da tre settimane 20mila saharawi hanno lasciato Layoun, la loro antica roccaforte, per accamparsi a 15 chilometri, nella zona di Agdaym Izik. Un modo per ribellarsi alle condizioni di vita dei circa 200 mila profughi che stanno a Tindouf, in Algeria. Ieri notte, però, la protesta è finita nel sangue. Secondo i racconti di alcuni testimoni, centinaia di poliziotti e coloni marocchini avrebbero fatto irruzione nel campo distruggendo tremila tende...

lunedì 8 novembre 2010

Parte il Blog del Circolo PD di Tavarnuzze

Certo, occorrerà un periodo di rodaggio. 
Ma da oggi è attivo il BLOG del Circolo PD di Tavavarnuzze, casa comune e punto di riferimento di tutti i democratici del paese. 
Qui iscritti, militanti e semplici simpatizzanti potranno trovare informazioni, commenti, notizie e programmi del Partito Democratico e di ogni associazione del territorio che vorrà pubblicizzare le proprie attività. 
Tutti potranno postare le proprie opinioni e sono graditi fin d'ora suggerimenti su come migliorare questo - e non solo questo - importante strumento di comunicazione. 
Entriamo finalmente sul Web con una foto che viene dal passato (recente!) il ricordo di una delle ultime Feste dell'Unità: una grande tavolata che copriva tutta la Piazza di Tavarnuzze.

Festa dell'Unità 2006 - Cena in piazza

La macchina del fango

Stasera (8 novembre) la prima puntata di "Vieni via con me" con Fabio Fazio e Roberto Saviano.
http://www.repubblica.it/politica/2010/11/08/news/saviano_macchina_fango-8866795/

Stasera Saviano cercherà di spiegare come la macchina del fango non sia nata oggi, ma lavora da tempo. Quando si dà fastidio a chi comanda si attiva un meccanismo fatto di dossier, di giornalisti conniventi, di politici faccendieri che cercano attraverso media e ricatti di delegittimare i rivali.
Qualunque sia il tuo stile di vita, qualunque sia il tuo lavoro...