sabato 22 febbraio 2014

Il Carnevale Riciclone a Tavarnuzze

22 febbraio, TAVARNUZZE

Il Circolo PD di Tavarnuzze ha organizzato in piazza il  Carnevale Riciclone (A Carnevale ogni Riciclo vale) con un Laboratorio creativo di riciclaggio rifiuti ed un Giocone per i bambini per tema selezione dei rifiuti... in allegria.  Ottimo animatore, Giulio Scarti, onnipresente la Segretaria Lillian, collaborazione preziosa di Lucilla, Maurizio, Dino, Milo, Claudio e tutta la "Band"...

Lillian al Gazebo prima del Laboratorio Creativo 
Milo Messeri

Si prepara il Gazebo

Laboratorio Creativo

e la San Vincenzo de Paoli


Le schiacciate alla fiorentina dei Commercianti!


L'Anna dì Coli che fa le borse con le calze di nylon...

Il Giocone


Lillian versione "facchino"

Il Giocone



Un Arcobaleno  porterà fortuna?

martedì 4 febbraio 2014

Comunicato delle DONNE del PD METROPOLITANO di FIrenze

La Conferenza Donne Pd Fi Metropolitano condanna il linguaggio offensivo e violento rivolto alle parlamentari PD e alla Presidente della Camera Laura Boldrini.

Il continuo attacco alle donne in luoghi istituzionali denota una forte debolezza dovuto ad un immaginario maschile povero e vile.

Gli insulti, l'astio ed il rancore dimostrato ed agito  ci deve far riflettere e  tenere sempre più alta l'attenzione.

Giunga il nostro sostegno a tutte le donne che con coerenza e serietà svolgono il proprio lavoro apportando valido ed importante contributo al Paese.

Maria Grazia Pugliese
Portavoce Donne PD Fi Metropolitano

lunedì 3 febbraio 2014

I LUOGHI IDEALI di Fabrizio Barca

Con la mezzanotte del 2 febbraio si è conclusa la raccolta di finanziamenti per realizzare il progetto Luoghi Idea(li). A cosa mira lo sapete: sperimentare in concreto in alcuni luoghi del paese quel PD palestra di cui il paese ha bisogno. Serve – ne abbiamo discusso in giro per l’Italia – uno strumento pensante e ospitale che la società possa usare in ogni territorio per aggredire e risolvere i propri problemi in modo informato e aperto. Per convincerci che non sia un sogno irrealizzabile dobbiamo provare a farlo. Questo è il progetto. Che ha passato il primo vaglio. Quello dei finanziatori.
Con circa 580 donazione da 5 a 500 euro il progetto ha raccolto oltre 53 mila euro, il 133% dell’obiettivo che ci eravamo dati. Potremo lavorare e lavoreremo sodo per l’intero 2014 per onorare l’impegno che ci siamo presi e la fiducia che ci è stata data. E’ un risultato di cui sono grato con tutto il team di Luoghi Idea(li) prima di tutto a chi ha contribuito ma a anche a tutti coloro che ne hanno discusso in modo positivo nei luoghi fisici e virtuali. Insomma, si può lavorare dentro un partito su un progetto concreto e senza cercare sponde finanziarie potenti. Questa è di per sé una piccola bella notizia.
In questo stesso periodo, attraverso le schede di domanda  e di offerta di intervento lanciate sulla rete abbiamo raccolto circa 30 proposte di strutture locali del PD che chiedono un intervento del progetto, su questioni territoriali rilevanti e con metodi partecipativi, e circa 60 offerte per lavorare volontariamente con noi. Stiamo vagliando tutte le ipotesi, sulla base dei criteri indicati dalla scheda di domanda e di confronti diretti con molti proponenti. Entro un mese individueremo i luoghi dove intervenire e le squadre con cui farlo.
Molti si sono chiesti in queste settimane, lo scrivo con divertimento, dove fossi finito. Beh, a parte due settimane di “ferie” (mancate nelle due precedenti estati) ero finito dentro al progetto Luoghi Idea(li). E ci resterò tutto il 2014. In realtà lo avevo detto “in tutte le salse”, ma qui da noi non c’è verso. Si deve sempre pensare che “ci sta certo ben altro”. E invece no.
La sera e il sabato-domenica (gli altri giorni svolgo il mio lavoro) sono e sarò impegnato, insieme al team che ora è finanziato e a molti altri volontari come me, a tradurre un disegno programmatico in fatti concreti. Come ha detto un compagno/amico a La Spezia: “non è impossibile, ma è davvero difficile”. E’ proprio così. Ma non ci sono alternative. Perché non c’è legge elettorale o riforma istituzionale – certo necessarie (mi auguro, la prima, emendata verso l’uninominale) – che possa raddrizzare le gambe del paese. Serve una nuova classe dirigente che sappia e voglia rinnovare radicalmente lo Stato, nei fatti, nella pratica, nei metodi, nel presidio dell’attuazione, non attraverso l’ennesima gragnola di norme. E questa classe dirigente deve e può essere selezionata solo nella pratica territoriale di nuovi modi di fare politica e di amministrare. Quelli che ho discusso nelle mie memorie. E sotto l’incalzare di una pressione forte della società.
E dunque dobbiamo impegnarci. Prima di tutto noi, iscritti al PD. Convinti che la vicenda nazionale, tolta dal pantano e rimessa in moto dalla elezione forte di Matteo Renzi, aprirà nei prossimi mesi spazi che avranno bisogno di valori e di metodo. Sono i valori (di sinistra) e un metodo (la mobilitazione cognitiva) le cose che il progetto Luoghi Idea(li) mira a praticare.