venerdì 3 dicembre 2010

NON TOCCATE IL 5 PER MILLE



Sottoscrivi l'appello in difesa del 5 per 1000 su  www.iononcisto.org.
Se entrerà in vigore la nuova "Legge per la stabilità" che mette un tetto al 5 per 1000, tutte le organizzazioni del terzo settore subiranno un taglio dei fondi del 75%.

Negli scorsi giorni, i giornali hanno riportato la notizia che la Commissione Bilancio della Camera dei Deputati ha esaminato il testo della nuova "legge per la stabilità". Tale legge limiterebbe a 100 milioni di euro i fondi da destinare al "5 per 1000" con una riduzione del 75% rispetto all'importo dell'anno precedente. Tale ulteriore taglio si aggiunge a quelli effettuati al bilancio della cooperazione internazionale italiana, ai contributi alle istituzioni internazionali che aiutano i paesi in via di sviluppo e a quelli per la ricerca scientifica, universitaria e sanitaria.
Questi tagli si ripercuotono significativamente sull'operatività delle organizzazioni del terzo settore, che hanno dimostrato una professionalità molto elevata, oggetto di apprezzamento in Italia e all'estero.
Tagliare i fondi a disposizione del "5 per 1000" significherebbe anche limitare drasticamente la libertà dei cittadini di decidere come destinare la propria quota dell'imposta sui redditi direttamente a sostegno degli operatori del terzo settore.
Per queste ragioni chiediamo al Parlamento Italiano di intervenire per eliminare, nel testo della legge di prossima discussione, il tetto di 100 milioni di euro da destinare al "5 per 1000" per l'anno 2011, ripristinando quanto meno l'importo dei fondi previsti nell'anno 2010.

Ti chiediamo una mano: per dare più forza alla nostra richiesta serve anche la tua firma. Se sei d'accordo con noi, sottoscrivi l'appello su www.iononcisto.org e aiutaci a diffondere la notizia.

Video HORROR dai nostri collaboratori di Uìkilics

Le nostre Uìkitalpe hanno scovato su Youtube questo video del genere Horror che sta impazzando sulla rete soprattutto in questi giorni in cui il dibattito è tornato di strettissima attualità dopo il suicidio di Mario Monicelli.
Da Castagnetti a Volontè, da Schifani a Bondi. Ma anche Mastella, La Russa, Santanché, Alemanno, La Loggia, Bartolini. E tanti altri. Tutti insieme appassionatamente per inneggiare alla vita, in una canzone incisa nel 2008. 
Il testo non é propriamente un testo profondo, “siamo vita tutti noi”, dice il ritornello, anche se molti “interpreti” non fanno trasparire una grande vitalità.  Ecco il video:   

(ndr: Il POST è ironicamente inserito dal nostro Blogmaster, che è su posizioni di assoluta e totale laicità. E' possibile intervenire nei "commenti".)

11 dicembre presentazione del Progetto della Piazza Buondelmonti

da Corriere della Sera il Progetto vincitore
e da Corriere della Sera, la critica di uno storico dell'Arte

IL DOCUMENTO DI WIKILEAK

Riportiamo un interessante articolo di di GIUSEPPE D'AVANZO da La Repubblica di oggi 3 dicembre

Berlusconi e il suo braccio destro Gianni Letta

L'obiettivo: banalizzare le rivelazioni
per difendere un potere grottesco

Quei cablo americani su un premier fragile e squalificato. Letta e Cantoni non sono entità neutre dell'establishment berlusconiano: braccio destro e vecchio amico. Il Cavaliere non si preoccupa del bene comune: mai nelle carte svelate c'è l'iniziativa di un uomo di Stato



Gianni Letta e Giampiero Cantoni. Bisogna cominciare da qui, dalle fonti dell'ambasciatore degli Stati Uniti a Roma, dalla loro qualità, dai loro nomi. La strategia diversiva organizzata dagli uomini di Berlusconi nelle prime ore della "crisi WikiLeaks" è nota: l'ambasciata di via Veneto  -  ripetono ugole obbedienti  -   invia al Dipartimento di Stato niente di più e niente di meno che una miserabile "rassegna stampa" con un "copia e incolla" delle cronache dei giornali più ostili al Cavaliere.

giovedì 2 dicembre 2010

INFO sul PULLMAN per ROMA dell'11 DICEMBRE

Il Pullman di Impruneta per la Manifestazione dell'11 dicembre a ROMA partirà con i seguenti orari e le seguenti tappe:

- Impruneta, P.zza Buondelmonti davanti al Comune ore 8.00
- Bagnolo ore 8.10 
- Tavarnuzze, P.zza del Birillo ore 8.15

Il costo sarà di 20 € a testa.
diffondete l'informazione, il Pullman deve essere pieno! Roma deve essere invasa!

Per le prenotazioni chiamare:
- Giovanni Rigacci, cell. 335 7120358
- Joele Risaliti, cell. 338 9692113
- Angelo Fossati, cell. 328 3837060


NOTA PER CHI VENISSE DA FIRENZE CON I PROPRI MEZZI:  IL NOSTRO  CORTEO A ROMA PARTIRA' DA PIAZZA ESEDRA ALLE 14,30  


mercoledì 1 dicembre 2010

IL 4 DICEMBRE DIFENDIAMO L'ACQUA PUBBLICA !



A FIRENZE LA MANIFESTAZIONE SARA' IN VIA CAVOUR ALLE ORE 14.30 DAVANTI AL PALAZZO DELLA REGIONE.

Qui il Volantone
Dopo il grande successo nella raccolta firme, il Comitato promotore della campagna referendaria per l'acqua bene pubblico, che comprende decine e decine di associazioni e organizzazioni, tra cui l'Arci, sa che non può permettersi di abbassare la guardia. L'appuntamento più importante di cui deve occuparsi è il voto sui referendum
Ma fino a quel giorno, la cui data peraltro ancora non si conosce, l'attenzione deve restare alta. Per questo il 4 dicembre prossimo tutti i movimenti coinvolti torneranno in piazza. La difesa dell'acqua dalla privatizzazione, come un bene primario della nostra società, e la creazione di Enti di diritto pubblico che garantiscano la collettività dalle speculazioni delle multinazionali sono al centro dell'iniziativa...

LA RIBELLIONE DELLA CONOSCENZA


(da InformARCI)    
L'improbabile ministra Gelmini si è molto turbata vedendo gli studenti sfilare in corteo coi lavoratori e i pensionati. Per noi invece è stato un gran piacere, la conferma che ci si può battere insieme, genitori e figli, docenti e studenti, artisti e operai, lavoratori dell'industria e della conoscenza, per un futuro migliore. 
Hanno tentato in ogni modo di gettar fango sulla mobilitazione studentesca ma non ci sono riusciti. I tetti delle facoltà e i monumenti delle città d'arte su cui sono saliti docenti, ricercatori e studenti in rivolta contro il ddl Gelmini sono diventati i luoghi simbolo della resistenza di una generazione che non ci sta più a farsi prendere in giro e a subire passivamente il furto del proprio futuro...