venerdì 17 giugno 2011

Comunicato del Sindaco sul porta a porta


Sul porta a porta ancora polemiche strumentali e notizie false dalle opposizioni di sinistra

Ancora una volta si è costretti ad assistere stupefatti ad un attacco strumentale e costruito su falsità da parte delle opposizioni di sinistra. Questa volta tocca alla raccolta porta a porta avviata da lunedì in via sperimentale nel centro storico di Impruneta. Dopo soli 2 giorni di avvio del servizio le opposizioni hanno già decretato che in paese è il caos, che la disorganizzazione è totale e che, addirittura, si starebbero già facendo multe per tartassare i cittadini. Il comunicato delle sinistre ammette anche che loro “avevano già previsto che finisse così…”, probabilmente quindi era già stato anche scritto il comunicato e per risparmiare tempo lo si è inviato già il secondo giorno dall’avvio del servizio, senza aspettare di vedere come davvero stessero andando le cose o preoccuparsi di riscontrare la verità di quanto si andava affermando.
Tra le altre notizie dal tutto false si afferma che sarebbero state elevate anche multe a chi pensava di fare il proprio senso civico. Ciò non corrisponde in alcun modo a verità. Nelle prime settimane dall’introduzione del servizio non è previsto di elevare alcuna multa per eventuali comportamenti sbagliati sul porta a porta, ma continuerà invece la campagna di informazione e sensibilizzazione da parte degli operatori Quadrifoglio iniziata già da qualche settimana. Eventuali conferimenti non conformi saranno inizialmente solo oggetto di richiamo e non di sanzioni che comunque anche in futuro riguarderanno solo coloro che ometteranno volutamente di compiere il proprio dovere (per esempio abbandonando i rifiuti per strada in modo indiscriminato), non certo per errori involontari da parte di chi “pensava di fare il proprio dovere civico”.
“In merito all’informazione sugli orari e alla consegna delle biopattumiere – tiene a precisare l’Assessore all’Ambiente Filippo Ciolli – crediamo di aver fatto bene informando personalmente quasi tutti gli utenti nei giorni precedenti l’avvio del servizio. Solo una ventina di utenze su 640 non erano state raggiunte martedì perché assenti da casa in tutti i giorni in cui è stata fatta la distribuzione. Oggi terminerà la consegna anche a queste famiglie organizzando la consegna in orari, anche serali, dedicati alle loro esigenze. In ogni caso chi volesse effettuare segnalazioni o richieste in merito al servizio di raccolta porta a porta può contattare il numero verde di Quadrifoglio 800.33.00.11 o il numero del centralino 055 73391”

 Impruneta, 16 giugno 2011


IL SINDACO
Ida Beneforti Gigli

mercoledì 15 giugno 2011

Mozione e video sull’ambiente presentati dagli studenti della scuola P.Levi.

La fine della Scuola all’Impruneta ha visto quest’anno una seduta straordinaria del CONSIGLIO COMUNALE: all’ordine del giorno una mozione e un video sull’ambiente presentati dagli studenti della scuola secondaria di primo grado dell’Istituto P.Levi.
160 ragazzi protagonisti di una Educazione Civica attiva e consapevole

La fine dell’anno scolastico quest’anno ad Impruneta ha visto un’esperienza davvero particolare: due Istituzioni che hanno un preciso ruolo determinante per la crescita e la formazione delle persone, la Scuola, e per gli obiettivi di governo e lo sviluppo di un territorio, il Consiglio Comunale, si sono incontrate in una seduta ufficiale all’interno dell’Istituto P.Levi, pronte a recepire e a confrontarsi su alcune questioni che stanno a cuore a più di centocinquanta studenti del territorio.

“La seduta straordinaria del Consiglio Comunale alla fine di questo anno scolastico tenutasi nella settimana scorsa – sottolinea l’Assessore alle Politiche della Formazione Francesca Buccioni - ha completato un percorso all’interno dell’offerta didattica dedicato alla conoscenza dell’Ente Locale e agli strumenti di partecipazione attiva dei cittadini, che è mia intenzione ripetere anche nei prossimi anni.
Nel corso di questo anno scolastico, come Assessore alla Pubblica Istruzione, insieme al Presidente del nostro Consiglio Comunale, Sig.re Dino Lotti, e al Segretario Generale, Dott.ssa Serena Bolici,  ho tenuto alcuni incontri con i ragazzi delle classi della scuola secondaria di primo grado: per  promuovere la conoscenza della “macchina comunale” attraverso una spiegazione sul ruolo del Sindaco e della Giunta Comunale e  sulle funzioni del Consiglio Comunale, sul Bilancio di previsione dell’Ente e sui valori e i principi contenuti nello Statuto Comunale; per far conoscere ai ragazzi le risorse del proprio territorio, intese non solo come servizi al cittadino ma anche come contesto storico, culturale ed ambientale; per promuovere la partecipazione attiva dei giovani studenti  alle attività dell’organo di rappresentanza dell’intero territorio. E la seduta è stato il momento finale di questo lavoro di cittadinanza attiva e di educazione civica!”

Dopo l’illustrazione da parte dei ragazzi dei quesiti preparati legati all’inquinamento del territorio, all’inciviltà delle persone che non rispettano la natura e l’ambiente che ci circonda, la possibilità di utilizzare fonti alternative di energia, la presentazione di un video con un tg-indagine realizzato interamente da loro si è aperto il dibattito in seno al Consiglio Comunale, sempre davanti agli occhi attenti degli studenti.

“La discussione tra consiglieri successiva ai documenti presentati su quello che i nostri ragazzi hanno osservato nell’ambiente che li circonda e hanno raccolto come riflessioni sui comportamenti degli adulti nei riguardi della tutela del territorio, si è rivelata un confronto costruttivo, un dibattito legato a quanto ognuno di noi, partendo dai bambini e arrivando agli amministratori può mettere in campo come testimone e primo educatore nei confronti degli altri per la promozione e il rispetto di comportamenti corretti e propositivi verso la natura che ci circonda e che rappresenta un bene per ognuno di noi!”
L’obiettivo che mi ero prefissata nell’iniziare questo percorso è stato centrato – conclude l’Assessore Buccioni - l’Istituzione  Consiliare si è messa  in ascolto della voce degli studenti sulle tematiche che proprio ai nostri ragazzi più stanno a cuore. In questa stessa Istituzione dove si dovranno verificare proprio con i promotori dei quesiti gli impegni presi l’anno precedente, dove potremmo trovare percorsi da condividere e progetti concreti da realizzare. Sono convinta, infatti, che la promozione di un senso civico non debba rimanere una  parola vuota e senza significato, ma diventare un’ EDUCAZIONE AZIONE alla cittadinanza attiva, nella convinzione che sia fondamentale agire con e per i più giovani nostri cittadini, soprattutto nella Scuola, attraverso una cultura del FARE, favorendo e incoraggiando la promozione dei diritti e lo  sviluppo delle potenzialità dei ragazzi attraverso la loro partecipazione diretta  alle istituzioni  e l’assunzione, anche se limitata, di  responsabilità”..

 

lunedì 13 giugno 2011

FESTEGGIAMENTI BATTIQUORUM

Oggi lunedì 13 giugno ore 18.30
c/o Las Palmas
Largo Annigoni - Piazza Ghiberti Firenze

Festeggiamo insieme la vittoria!

Sono gradite bottiglie di spumante e bandiere!!!!!
Ti aspettiamo....non mancare!!!


Pd Firenze





Poi, stasera al Galluzzo c'è Franceschini... e voi no?

EH, SI, IL NANO HA PRESO ANCHE QUESTA BOTTA!

AMICI, COMPAGNI, COLLEGHI CITTADINI, ...CHIAMATEVI COME VI PARE:

S'E' VINTO!

I 4 REFERENDUM OSCURATI, NEGATI, SABOTATI E INGIURIATI


SON PASSATI
ALLA GRANDE! 



martedì 7 giugno 2011

12 giugno: il mare è chiuso, andate ai seggi!!

E il Popolino disse: "Caro Re, alle tue balle non crediamo più"

(di DARIO FO)

Cosa succede? E' il 2 giugno, Festa della Repubblica e Giorgio Napolitano, il nostro Capo dello Stato, ha dato una gran festa. Ci sono fra gli invitati Ministri e Presidenti venuti da molti paesi del mondo, ci stanno anche capi di governo arabi abbigliati come rajà e perfino qualche Re. 

Fra tutti quegli uomini di potere si intravvede anche il nostro Berlusconi che vaga fra quella folla spaesato, stordito: con i risultati di queste ultime elezioni ha proprio preso una botta pesante! Ogni tanto si ferma come imbesuito. Ma ecco che all’istante Silvio spalanca gli occhi: ha scoperto seduto fra i notabili il Re di Spagna. «Oh, quello è mio!». Subito lo raggiunge, gli si siede vicino, lo ag- guanta ad un braccio e lo scuote come si fa con un vecchio amico. «Ma che fa? È fuori dal protocollo!» esclama indignato qualcuno. «Non si toccano i Re. E neanche le Regine!». 

Napolitano, che sta accanto all’importuno, gli fa cenno di non insistere con quel gesto confidenziale: «È un insulto all’etichetta!». Lui non capisce subito. Poi s’allontana. Qualcuno sta avvertendo i presenti che fra poco ci sarà la cerimonia davanti al Milite Ignoto. C’è una gran folla che applaude fe-stosa Napolitano. Adesso tocca anche a lui, a Berlusconi, godersi il tripudio della gente. Ma il Presidente del Consiglio ottiene solo un modesto battimani seguito da qualche fischio e due pernacchi. Poi esplodono in coro molte grida di rifiuto tipo «vattene! Non c’è festa per te!».

Formidabile: la RAI rinuncia al conduttore dagli audience record...

...e paga pure! (con i nostri soldi!!!)

SANTORO LASCIA LA RAI

Finalmente la Rai ha coronato il suo sogno: hanno distrutto la trasmissione più vista e redditizia dell’approfondimento giornalistico del servizio pubblico. Complimenti a chi ci è riuscito e complimenti a chi ha ordinato tutto ciò”, è il commento del giornalista, ospite fisso di ‘Annozero’, Marco Travaglio.

giovedì 2 giugno 2011

Al peggio non c'è mai fine.

Berlusconi: “In parlamento ci occuperemo 
di Annozero”. Poi nomina Alfano segretario.Restano coordinatori La Russa, Verdini e Bondi. All'attuale ministro della Giustizia va invece la guida politica. Mentre si attendono le sue dimissioni, per la successione sono pronti in quattro: Lupi, Cicchitto, Vito e Longo. Intanto il premier attacca "la tenaglia dei media" e sul referendum dice: "Lasceremo libertà di voto"
Una conferenza stampa del tutto inaspettata. Alle 22 Silvio Berlusconi convoca i giornalisti non solo per annunciare la nomina di Angelino Alfano come segretario politico nazionale, ma soprattutto per dare la sua versione della sconfitta elettorale e attaccare “la tenaglia dei media” specie di “Annozero, una trasmissione micidiale che ha dato una visione distorta della realtà di Milano e delle città in cui si votava”. Una trasmissione contro cui il Cavaliere annuncia di voler “prendere provvedimenti” in Parlamento.
Il premier parla a tutto campo: dalla leadership nel 2013 (“Ancora non sappiamo chi sarà il candidato premier”), alla riforma della giustizia (“Rimane assolutamente in campo”) fino alle indicazioni di voto per il referendum del 12 e 13 giugno: “Lasceremo libertà di voto”, ha spiegato Berlusconi senza specificare a quale dei quattro quesiti si riferisse. Sul referendum si è verificato anche un piccolo incidente con uno dei portavoce del Popolo Viola, Gianfranco Mascia: “Lo sa che i referendum la spazzeranno via? Berlusconi, si farà processare?”, ha chiesto Mascia prima di essere portato via a forza dalla sicurezza.

FATELO PER VOI

(L'Unità - Concita de Gregorio)

E ora i referendum. A chi, mesi fa, nicchiava sull’opportunità di sostenerli - e se poi non raggiungono il quorum? e se poi mettiamo la faccia su una battaglia persa? - ho risposto qui che l’unico modo sicuro per perdere è non combattere: che quando c’è da esprimersi su temi che riguardano tutti bisogna farlo sempre, forte, chiaro. Poi il centrodestra ha mostrato di aver paura di quel voto, e questo ha suscitato qualche attenzione al tema. Se Maroni non vuole l’election day qualcosa vorrà dire. Poi, sempre a destra, hanno cominciato a parlare dell’onda emotiva, a dire che sul nucleare non si poteva più votare dopo Fukushima. Poi Prestigiacomo prima (fuori onda) e Berlusconi dopo lo hanno detto in chiaro: meglio rinviare la questione di un paio d’anni, così la gente si dimentica e gli affari - economici, certo, quali altri? - possono riprendere da lì. Poi ci hanno provato in tutti i modi, con leggi leggine promesse decreti omnibus e soprattutto col silenzio delle tv. Ma a che servono questi referendum? Non servono a niente. Il nucleare tanto non si fa più, con l’acqua è tutto a posto e il legittimo impedimento è un fatto superato: andate al mare, che è meglio. 

mercoledì 1 giugno 2011

Il nord "tradisce" il centrodestra il mito della Padania è al capolinea

(da Repubblica, di Ilvo Diamanti)

LE CONSULTAZIONI amministrative appena svolte hanno evocato un cambiamento profondo del clima d'opinione. Eppure, nel corso della Seconda Repubblica, il Centrosinistra aveva vinto e governato a lungo a livello locale. Non solo nelle tradizionali zone di forza - l'Emilia Romagna e le regioni del Centro. Ma anche altrove. In molte aree del Sud e del Nord. Solo che ce n'eravamo scordati. Perché dopo il 2006 - e ancor più dopo il 2008 - il centrosinistra è arretrato dovunque. Ma soprattutto nel Nord. "Espugnato" dalla Lega. Che alle Regionali del 2010 è penetrata anche nelle "zone rosse". Così si è imposto il mito del "Nord padano". Un concetto entrato nel linguaggio comune. E insieme si è affermata la convinzione che il centrosinistra sia troppo "romano" per essere accettato e creduto nel Nord. Un'idea, peraltro, non infondata. Che, però, indica una deriva. Non un destino.

Ma Grillo è veramente una grandissima....

MILANO - Non si fa attendere neanche 24 ore la reazione di Beppe Grillo alla vittoria dei candidati del centrosinistra nei ballottaggi appena conclusi. "Ha vinto il 'Sistema'. Quello che ti fa scendere in piazza perché hai vinto tu, ma alla fine vince sempre lui. Che trasforma gli elettori in tifosi contenti che finalmente ha vinto la sinistra o alternativamente, ha vinto la destra", scrive il comico sul suo blog. Poi parte all'attacco del nuovo Sindaco di Milano, etichettandolo come "Pisapippa" e "Avvocato di De Benedetti, tessera pdmenoelle numero UNO". Per affondare infine su Fassino ("deputato a Roma e sindaco a Torino che vuole la militarizzazione della val di Susa") e sul leader di SeL Nichi Vendola, "che costruisce inceneritori insieme alla Marcegaglia e destina 120 milioni di euro di denaro pubblico della Regione Puglia alla fondazione San Raffaele di Don Verzé, padre spirituale di Berlusconi e mantiene privata la gestione dell'acqua".