lunedì 30 luglio 2012

Lettera del Sindaco a Metropoli sul RUC


Il regolamento urbanistico resta uno sconosciuto per l'opposizione.

Caro direttore,
Sono a chiederle di pubblicare questa mia lettera, dove, senza polemizzare più di tanto, vorrei però chiarire ai lettori alcune questioni sollevate dalle opposizioni, SEL e PdL, sul Regolamento Urbanistico.
Le norme urbanistiche sono complesse e non sempre facilmente spiegabili ai cittadini, ma certo è difficile farlo per chi non le conosce e le dichiarazioni fatte in questi giorni dalle opposizioni mostrano una sconcertante ignoranza o superficialità .

La Sel e la coalizione della sinistra afferma infatti che sono state rinviate le osservazioni dei comitati di Pozzolatico e della Presuria, mentre invece l'Amministrazione le ha prese in considerazione, studiate attentamente e poi contro dedotte, accettando molte delle osservazioni ivi contenute.
E se l'opposizione non era d'accordo con le posizioni dell'Amministrazione perché ha votato compatta a favore dell'osservazione della Regione Toscana dove si riportavano integralmente le contro deduzioni di queste osservazioni?
Con questo voto sulla osservazione della Regione Toscana si accoglie anche l'invito della Regione a ritornare, per quanto riguarda le nuove tecnologie energetiche, alle normative regionali, eliminando alcune norme divergenti già introdotte dalla Giunta, cosa che la SEL ha accettato con il voto favorevole sull'osservazione regionale e  contestato fino a votare contrario quando la norma è stata inserita nel Regolamento Edilizio!

 Strumentali appaiono anche le accuse riguardo alla localizzazione del complesso scolastico di Impruneta e del nuovo padiglione dell'Opera Pia Vanni.
Per il primo la maggioranza si è impegnata a ricercare la localizzazione entro la fine del mandato e non a inserirlo nel RUC, perché non ci sono certezze sulla realizzazione del complesso entro i cinque anni di vita del regolamento stesso.
Per il secondo tutte le forze politiche  sanno benissimo che per l'inserimento nel Ruc occorre prima una variante al Piano Strutturale, che è procedura complessa e che può essere affrontata dopo che l'Opera Pia avrà incaricato il progettista e avviato il percorso intanto per la realizzazione del  nuovo centro Alzheimer.

Ancora più confuse e fuori dalla realtà appaiono le osservazioni del PdL, che pure ha seguito tutti i lavori della commissione consiliare.
L'affermazione più grave è quella deve si sostiene  che si sarebbero dovute approvare alcune osservazioni che sono state respinte , affermando che erano troppo importanti per rinviarle con la " scusa" delle valutazioni ambientali, geologiche ecc. : o si pecca di ignoranza o si sa che non si sta dicendo la verità !
Infatti le valutazioni (VAS, VI, valutazioni geologiche ecc.) sono previste dalla legge per ogni nuovo inserimento di volumetrie, richiedono uno studio localizzato di ogni nuova trasformazione e la redazione di schede di trasformazione con gli esisti di tutte queste rilevazioni nonché il parere del Genio Civile dopo un deposito di 90 giorni. Questi adempimenti avrebbero allungato i tempi di approvazione di diversi mesi: è stata quindi una scelta responsabile, fatta in pieno accordo con i tecnici, quella di rinviare alcune di queste osservazioni studiando per queste un percorso a parte, per non rischiare di fermare tutto il regolamento.
D'altra parte questi passaggi non sono stati realizzati solo dal comune di Impruneta, anche perché richiesti espressamente dalla legge regionale.

Si fanno poi affermazioni alquanto strane, sulla presunta " eliminazione"  del parco pali a Tavarnuzze che é ormai al progetto definitivo ed è interamente finanziato da Società Autostrade , sugli insediamenti dell'ex Solis dove l'amministrazione non avrebbe ricavato " un ragno dal buco": non si vuol forse ricordare che proprio questa amministrazione ha portato a termine la riqualificazione dell'area con la creazione di più di 60 nuovi posti di lavoro!

Altra strana affermazione é quella che l'amministrazione non si fiderebbe dei tecnici da essa nominati: niente di più falso, anche se una pianificazione deve risultare dall'incontro delle volontà politiche con il parere tecnico che ne garantisca la fattibilità : i pochi rInvii ad una successiva pianificazione che ci sono stati, sono stati decisi insieme ai tecnici con l'unico intento di rispondere anche alle esigenze di questi cittadini senza per questo fermare l'approvazione del regolamento,  che permetterà a tutti di usufruire della detrazione sulle imposte dei costi di ristrutturazione. Tale strategia è stata condivisa in tutte le commissioni consiliari a cui la consigliera Lombardini ha partecipato.

Ringrazio tutta l'opposizione che ha collaborato alla riuscita del Consiglio Comunale del 19 luglio, ma sono rimasta sconcertata per alcune affermazioni e per il voto contrario, avvenuto dopo la quasi totale astensione, se non approvazione da parte del PDL, sulle osservazioni , tenendo conto soprattutto della natura degli appunti fatti a questo strumento così importante.
Forse dispiace loro  che l'amministrazione abbia portato a casa un atto che diminuisce le volumetrie in gioco, lascia invariata la quantità di edilizia sociale, trova soluzioni per i Rioni (eccetto uno, ma tenendo pronta per questo una soluzione di emergenza e impegnandosi a lavorare per la soluzione in un prossimo futuro), favorisce al massimo il recupero dell'edificato esistente, favorisce lo sviluppo ma tenendo fermi gli elementi di difesa del territorio e si impegna alla fine, nonostante le difficoltà economiche e di personale, ad affrontare una seconda parte del RUC, dando così ulteriori risposte ad alcuni cittadini e ad alcuni imprenditori" 

Il Sindaco di Impruneta
Ida Beneforti

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