sabato 22 settembre 2012

DIFENDIAMO LE PRIMARIE

Articolo firmato, a scanso di polemiche, perché riflette una opinione personale. Non è un attacco contro nessuno, non vi risentite, siamo un Partito e il dibattito è giusto che ci sia, nel rispetto delle opinioni diverse. Claudio Guardi

Ne' di qua nè di là, ma qualche paletto lo vogliamo mettere oppure no?
Facciamo qualcosa, organizziamo un movimento dal basso per difendere le primarie, le NOSTRE primarie! 


MA QUALE ALBO , VOGLIONO SOLO FREGARE MATTEO!

Così lo staff di Renzi contro il registro dei votanti: Reggi, responsabile della campagna del sindaco di Firenze, si scaglia contro l'ipotesi di un elenco degli elettori per evitare che il voto venga inquinato: "Molti non verrebbero perché non vogliono essere catalogati nel centrosinistra per sempre". 

...ma quale "sempre"?  Ma quando mai? In democrazia si può cambiare idea nel tempo e si vota per quello in cui si crede, ma almeno la faccia mettiamocela.

Siamo l'UNICO partito che sceglie tramite primarie: passi pure che la scelta non sia solo tra gli iscritti (che avrebbe anche un senso) ma chiedere che chi viene a scegliere il candidato del NOSTRO partito dichiari di essere un nostro elettore vi pare troppo? 
Dobbiamo proprio farci scegliere il NOSTRO candidato dagli altri??? 

Mio padre, 89 anni, una vita da uomo di destra, Berlusconiano entusiasta della prima ora e fino alla fine, adesso si dichiara Renziano e vuol venire alle primarie: vi dice nulla? 


Corra chi vuole e vinca il migliore, per carità, ma un minimo di regole diamocele. 
Non dimentichiamo che il nostro Statuto - la Costituzione del PD - non prevedeva queste primarie, perché il candidato leader doveva essere in automatico il Segretario del Partito. 
Bersani sarà anche brutto sporco e cattivo, ma ha accettato di mettersi in gioco contro le disposizioni statutarie, permettendo a Renzi di misurarsi.  Non è polemica, sono fatti. 

Già, Renzi: non c'è dubbio che abbia in saccoccia alcuni argomenti che fanno presa, anche su di me. Dirò di più, un Renzi che non fosse questo Renzi me lo sogno di notte. Giovane, dinamico, preparato, innovatore, con le idee chiare, di SINISTRA (per semplificare, così ci intendiamo), collaborativo, critico e combattivo, ma dentro il Partito non contro il Partito... mi spiace, ma io in questo Renzi qui non ci credo. Gira l'Italia su un camper su cui sta scritto "Renzi Adesso" e neppure un simbolino piccolo piccolo del PD... e io penso ai militanti che "a gratis" spendono il loro tempo negli stand delle feste o nelle sezioni ma mica si vergognano di avere sulla maglietta il logo del partito! 
Questo Renzi che ha come stratega un uomo di formazione e provenienza Mediaset... mah, certo, direte, lui prende i migliori. Ma come diceva Andreotti, "a pensar male si fa peccato, ma ci si azzecca..."
Comunque, se vince lui, spero mi dimostrerà che avevo torto. 

E ancora: Matteo non sbaglia a cercare voti anche tra i delusi del centro destra, perchè le elezioni le vince chi raccoglie più voti. Però, in primo luogo mi pare più importante recuperare milionate di voti di delusi di sinistra, e poi, quando si chiedon voti, si vorrà dire per cosa li si vuole usare? 
Un programma di governo non può essere contemporaneamente di destra e di sinistra e ancora non è chiaro il programma di Renzi. Se sarà convincente (per me) tirerò un mezzo sospiro (solo mezzo, perchè tra il dire e il fare c'è di mezzo il mare) perché allora sarà un programma moderno e "di sinistra", e quindi, se gli ex elettori di centro destra lo sceglieranno lo stesso, saranno fatti loro.  Diverso è chiedere voti a destra e manca sulla base di discorsi un pò ambigui e border line in modo da raccogliere consensi da tutti, essere eletti e poi... e poi? Questo POI non è mica secondario. Io voglio sapere cosa si ha intenzione di fare, e alcune uscite mi son piaciute poco e punto. 

Bersani: fin qui potete pensare che sia un Bersaniano DOC. Figuratevi, votai per Franceschini! Certo Bersani mi da più fiducia di Renzi come potenziale amministratore... tuttavia, sono consapevole che occorra dare una scrostata a questo partito, che problemi ne ha, visto che che nonostante tutto quello che è successo a destra cresce di pochissimo. La "casta" sarà anche una brutta parola, e competenze e risorse non si buttano, ma ce lo vogliamo dire che non è normale, nè sano che il nostro gruppo dirigente sia in Parlamento da trent'anni?  In Banca, nei Carabinieri, in tanti altri lavori si fa girare il personale anche e soprattutto per evitare che si consolidino legami, cordate, favori... figuratevi se chi è in Parlamento da trent'anni... insomma, si sa, lupo non mangia lupo, il che è ampiamente dimostrato dai fatti.  Bersani ci prova a contrastare Renzi sul suo terreno: ha fatto incavolare (ma forse è solo teatro) gli altri BIG scegliendo tre giovani per la sua campagna primarie... ma io temo che se le cose andassero bene, e ci trovassimo Bersani alla Presidenza del Consiglio, non usciremmo dalla solita giostra D'Alema agli esteri, la Bindi di qua, Veltroni di là e via dicendo.  Ecco perchè un Renzi diverso da questo me lo sogno la notte. 
Purtroppo sembra che dobbiamo fare con quel che c'è. Ma almeno, che la corsa abbia delle regole e che le NOSTRE scelte le facciamo NOI!


Nessun commento:

Posta un commento