mercoledì 6 aprile 2011

UN TESTO DA MEDITARE


Scrisse Elsa Morante:


 
"Il capo del Governo si macchiò ripetutamente durante la sua carriera di delitti che, 
al cospetto di un popolo onesto,gli avrebbero meritato la condanna, la vergogna e la 
privazione di ogni autorità di governo.
  Perché il popolo tollerò e addirittura applaudì questi crimini?
  Una parte per insensibilità morale, una parte per astuzia, una parte per interesse e 
tornaconto personale.
 
La maggioranza si rendeva naturalmente conto delle sue attività criminali, ma preferiva 
dare il suo voto al forte piuttosto che al giusto.
  Purtroppo il popolo italiano, se deve scegliere tra il dovere e il tornaconto, pur 
conoscendo quale sarebbe il suo dovere, sceglie sempre il tornaconto.
  Così un uomo mediocre, grossolano, di eloquenza volgare ma di facile effetto, è un perfetto esemplare dei suoi contemporanei.
  Presso un popolo onesto, sarebbe stato tutt'al più il leader di un partito di modesto 
seguito, un personaggio un po' ridicolo per le sue maniere, i suoi atteggiamenti, le sue 
manie di grandezza, offensivo per il buon senso della gente e causa del suo stile 
enfatico e impudico.
  In Italia è diventato il capo del governo.
  Ed è difficile trovare un più completo esempio italiano.
  Ammiratore della forza, venale, corruttibile e corrotto, cattolico senza credere in 
Dio, presuntuoso, vanitoso, fintamente bonario, buon padre di famiglia ma con numerose 
amanti, si serve di coloro che disprezza, si circonda di disonesti, di bugiardi, di 
inetti, di profittatori; mimo abile, e tale da fare effetto su un pubblico volgare, ma, 
come ogni mimo, senza un proprio carattere, si immagina sempre di essere il personaggio 
che vuole rappresentare."
  Elsa Morante

 

Qualunque cosa abbiate pensato, il testo, del 1945, si riferisce a MUSSOLINI... A voi 
le considerazioni del caso!


  Fate circolare questo testo....
  non sia mai che qualcuno lo votasse di nuovo...

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