martedì 18 gennaio 2011

Lettera aperta delle donne Pd

"Presidente, ora basta. Si dimetta adesso. Liberi l`Italia dall`imbarazzo". E' quanto scrivono in una lettera aperta le donne della Segreteria del Pd al Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi alla luce dell'inchiesta su Ruby e le altre donne frequentate dal premier. "Lo spettacolo indecoroso che sta offrendo al mondo intero non è degno di un Paese civile. Ciò a cui stiamo assistendo supera ogni limite - scrivono Roberta Agostini, Stella Bianchi, Cecilia Carmassi, Annamaria Parente, Francesca Puglisi - in un decadimento dei costumi e della morale pubblica, a cui pure ci aveva tristemente abituato, che oggi precipita all`estremo della prostituzione minorile. E` intollerabile che i suoi comportamenti la espongano all`accusa di essere il diretto protagonista ed impresario del set degradante che ci ha già propinato in decenni di trash televisivo". "Ed altrettanto intollerabile è che proprio lei, che a parole sbandiera il primato del merito e della famiglia, nei fatti cerchi solo un patetico acquisto di favori sessuali, riducendo le donne a merce e oggetto di scambio - insistono le donne della segreteria del Pd -. Le donne di questo Paese sono altro: sono talento, lavoro, impegno, fatica, bellezza, cuore, passione, dignità e serietà. In nome della nostra dignità e serietà, esigiamo rispetto. Ora basta. Si dimetta. Liberi l`Italia da questo imbarazzo".  
            

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